AnagniArte
lunedì 18 novembre 2024
Cattedrale di Anagni. Il pavimento cosmatesco
sabato 9 novembre 2024
Cattedrale di Ferentino. Il pavimento cosmatesco
La cattedrale di Ferentino nella sua nuova veste con le sedie trasparenti. Si può così apprezzare meglio il magnifico pavimento cosmatesco realizzato e firmato da Mastro Jacopo (1203), che ebbe la committenza grazie al sostegno di Innocenzo III.
Il figlio di Jacopo, Cosma, realizzò il pavimento della cattedrale (1224-1227) e della cripta di Anagni (1231). Per quest'ultima si servì della collaborazione dei figli Iacopo II e Luca.
Foto di Carlo Ribaudo |
venerdì 1 novembre 2024
Cattedrale di Anagni - Affresco Madonna con Bambino
Cattedrale di Anagni - Degli affreschi che ricoprivano le pareti della chiesa duecentesca resta questa Madonna con Bambino; si trova nell'ultimo pilastro a sinistra della navata centrale.
sabato 7 settembre 2024
mercoledì 4 settembre 2024
Cattedrale di Anagni, cripta. Elia, rapito in cielo
Cattedrale di Anagni, cripta. Questa scena rappresenta il profeta Elia, rapito in cielo su un carro trainato da quattro cavalli, che dona il mantello a Eliseo (2° Libro dei Re). L’affresco e la sua decorazione sono influenzati da modelli classici.
mercoledì 28 agosto 2024
Anagni - La contrada Castello
La contrada Castellum (odierna Santa Maria) racchiude
l'area dell'antica acropoli ernico-romana.
Prese questo nome nel Medioevo grazie alla sua
caratteristica di regione fortificata. Isolata rispetto alla città dalle
sostruzioni romane e dai palazzi baronali, rappresentò per lungo tempo un punto
di estrema importanza strategica nella politica della Chiesa.
Dal periodo di Bonifacio VIII, per la continua presenza di
baroni imparentati con il Papa, la contrada venne indicata anche con
l'appellativo di Quartiere Caetani. Il Castello racchiude entro i suoi confini
gran parte dei monumenti e tesori più significativi della città: porta
Santa Maria, la Cattedrale con la Cripta, il palazzo di Bonifacio VIII e il
palazzo Trajetto. … (C. Ribaudo, Anagni 1989, pag.13).
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venerdì 23 agosto 2024
giovedì 8 agosto 2024
Anagni - La contrada Tufoli (2015)
Le case medievali
lunedì 8 luglio 2024
Torre del Piano (2017)
Si accedeva al primo piano dall'esterno tramite una scala in legno rimovibile.
La torre, alta circa 30 metri, si trova nel territorio di Piglio, a meno di un chilometro dalla sorgente dell'Acqua Acetosa, in un'area di confine tra Piglio, Anagni e Acuto. CR
Di torre del Piano parla in un articolo il mai dimenticato Mario Anzellotti.
Disegni da: "Torre del Piano" di Mario Anzellotti |
martedì 6 febbraio 2024
Quale destino per il Museo archeologico ernico di Anagni?
Anagni - Parte di trapezoforo (sostegno) VI sec a.C. |
Domani si svolgerà a Roma un convegno per discutere della creazione, nella città di Veroli, di un museo nazionale archeologico il cui nucleo è costituito dalla mostra, “Antichi popoli italici: gli Ernici, i Volsci e gli altri”, attualmente in corso nel palazzo Marchesi Campanari.
In questa mostra è esposto molto materiale, di
fondamentale importanza, proveniente da
Anagni, dai siti dell’Osteria della Fontana e di Santa Cecilia, che si pensava
destinato al nostro museo.
A questo punto, pur riconoscendo il grande valore dell’iniziativa
di Veroli, non possiamo non porci alcune domande.
I reperti provenienti da Anagni, attualmente esposti
nella mostra, entreranno tutti a far parte del museo che si intende realizzare
a Veroli?
Quale sarà in tal caso il destino del Museo archeologico di Anagni, che non a caso si chiama ernico,
se sarà privato di quegli oggetti determinanti per ricostruire la storia della città?
Per ora il nostro museo è fermo alla sezione Preistorica.
Attendiamo una risposta dagli amministratori. CR
sabato 30 dicembre 2023
Anagni - La chiesa di San Paolo
San Paolo era chiesa parrocchiale della contrada Cerere già dal 1280, l’altra chiesa era quella di San Domenico, di cui resta il toponimo.
Nel Medioevo Cerere, allora Cellere, era una delle
contrade più popolose di Anagni.
La chiesa ha una sola navata, l’altare maggiore era
dedicato a San Paolo, vi era anche una cappella di San Sebastiano. All’interno si
trovavano 11 sepolcri, in gran parte di famiglie private.
Nel corso del 1600 la chiesa ebbe delle migliorie,
grazie alla presenza nella zona di famiglie facoltose quali Ambrosi-Tommasi e Raoli.
Attualmente la chiesa, non più adibita al culto, è gestita dall’associazione Hernica Saxa (BancAnagni) per attività culturali. In questi giorni, fino al 7 gennaio, è in corso una collettiva di arte contemporanea. Carlo Ribaudo
Chiesa di San Paolo |
Via di Mezzo |
martedì 19 dicembre 2023
Anagni - Collettiva di "Arte contemporanea" presso l'Hernica Saxa (ex Chiesa di San Paolo). Ingresso libero
Massimo Caruso |
Donatella Gismondi |
Silvano Haag |
Enrico Fanciulli |
Ilaria Paluzzi, Laura Millerami, Christian Gabrielli, Saro Tassa |
Raffaella Russi |
Daniele Bigliardo |
Mattia Mingarelli |
Paolo Pasquini |
Carlo Ribaudo |
Fausto Gatto |
Carlo Tarda |
Carlo Costa |
Rosi Michele |
giovedì 16 novembre 2023
Garibaldi ad Anagni
sostentamento della truppa (a Rieti si era passati da cinquecento a mille uomini), cresciuta a dismisura grazie all'arruolamento di numerosi volontari, anche anagnini (Diomede Giannuzzi, Domenico Dandini, Vincenzo Giminiani, Luigi, Enrico e Agostino Martinelli; ved. P. Zappasodi, Anagni attraverso i secoli, 1907). La lettera qui riprodotta riguarda il ringraziamento del Generale alle suore del Monastero della Carità per l'ospitalità ed è datata 24 Maggio 1849. Garibaldi ebbe un contributo per il sostentamento della truppa dai canonici della cattedrale, dal sensibile e agiato mercante agricolo Carlo Menenti e, secondo lo Zappasodi, anche dalle monache Clarisse (Lire 2500). Carlo Menenti, che al ritorno del papa, pagò con l'esilio il suo appoggio alla causa garibaldina, è sepolto nella chiesa di San Pancrazio. Carlo Ribaudo (2011)
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Nel corso dell' interessante convegno dell' Arci sul Risorgimento in Ciociaria, svoltosi il 17 marzo in occasione del 150 anniversario dell'Unità d'Italia, relatori i professori Gioacchino Giammaria e Tommaso Cecilia, il prof. Attilio Quattrocchi ha proposto di collocare una lapide nel palazzo dove Garibaldi ha soggiornato. - -------------->