martedì 27 maggio 2025

Anagni - Parcheggio di viale Matteotti, "La Passeggiata"

L’attuale viale alberato Giacomo Matteotti, il Convitto Principe di Piemonte e il Convitto Regina Margherita fanno parte di quell’insieme in cui l’architettura si armonizzava con il paesaggio, secondo canoni diffusi dalla fine del 1800 ai primi decenni del secolo successivo.
Lo stesso ministro Ruggiero Bonghi, che promosse la realizzazione del Convitto Regina Margherita, propose a Roma la passeggiata archeologica (1887), che univa i monumenti antichi (Foro, Colosseo ecc.) con giardini pubblici e grandi viali alberati.
La scelta e la disposizione degli alberi non erano mai casuali, ma studiate con cura. Se si eliminano gli alberi e parte del parco del Convitto, si compromette il valore storico e paesaggistico dell’insieme.





mercoledì 14 maggio 2025

Anagni - La Madonna del Popolo e Jago

News - Anagni - Il vescovo della nostra diocesi, Ambrogio Spreafico, ha deciso di mettere a disposizione dello scultore Jacopo Cardillo, noto come Jago, la chiesa sconsacrata della Madonna del Popolo di Anagni, affinché diventi un centro di ricerca e creazione artistica. Jago ha creato un laboratorio simile a Napoli nella chiesa di Sant’Aspreno ai Crociferi.                                                            ------------------

Questa chiesa è situata presso porta San Francesco, nella contrada Valle Sant’Andrea. Essa ha avuto diversi nomi Santa Maria in Criptis, Santa Maria Di Palazzo e Madonna del Popolo dal 1490. In epoca romana qui sorgeva un tempio dedicato alla dea Libitina.

La chiesa fu danneggiata e abbandonata durante l’assedio degli Spagnoli nel 1556. Nel 1737, in seguito alle numerose richieste dei cittadini, il Comune decise di ricostruirla a spese della collettività. L’incarico fu dato all'architetto Manoel Rodriguez dos Santos, autore del progetto anche della Chiesa di Santa Chiara. I lavori si protrassero a lungo fino al 1754 senza che la chiesa venisse completata. Nel 1837 fu completata la facciata per rendere grazie alla Madonna che aveva liberato il popolo di Anagni dal flagello del colera.

Nella tela dell’altare centrale, alle spalle della Madonna, è visibile un panorama della città di Anagni che potrebbe aver avuto come riferimento una stampa del 1749. La tela (che necessita di un restauro) è opera del pittore Magno Tucciarelli.

Attualmente la chiesa è chiusa al pubblico e ha bisogno di restauro e manutenzione. Carlo Ribaudo






Jago

           TheGuardian.com 

lunedì 12 maggio 2025

Anagni - Chiesa di Sant’Agostino

 La chiesa di Sant’Agostino, con l’annesso convento (ex caserma dei carabinieri) ci è giunta nel suo aspetto settecentesco. La chiesa appartenne all’ordine agostiniano (lo stesso di papa Leone XIV) fino al 1870. L’edificio presenta una pianta circolare con cupola.

Dopo l’ingresso, nella cappella di destra c’è il Sacrario Militare con le foto dei Caduti di Anagni nella prima guerra mondiale.

La proprietà è del Comune di Anagni.