Franco Quilla è nato a Cisterna di Latina il 5 agosto 1941. È vissuto a Roma per 25 anni, poi si è trasferito ad Anagni, dove attualmente risiede. Sin da giovane ha mostrato interesse per la pittura e per la ceramica. Sue opere in ceramica si trovano tra l'altro a Londra, in collezione privata e in un tabernacolo ad Anagni in Via Case Nuove. Allo stesso periodo giovanile risale anche un quadro che è esposto nella chiesa di Borgo Cisterna (Latina). Si è dedicato al reastauro di tempere ed affreschi di soffitti antichi a Roma, nel Ministero della Difesa, e ha eseguito ritrati di otto ministri della Difesa del governo italiano. Ha partecipato a diverse mostre collettive ed estemporanee in centri del Lazio; ha tenuto una mostra personale a Roma.
I suoi quadri nascono da una curiosità che ha la freschezza di quella dei giovani, insieme a un grande amore per il paesaggio, come anche per il mondo degli animali, di cui egli sa cogliere gli aspetti più caratteristici e individualizzanti: il segno è preciso e incisivo, il colore vivace e armonico, sempre delicato.
La sua pittura, fresca, icastica, vivace, si ricollega come temi e modalità di esecuzione a illustri esempi della figurativa romana del secolo scorso.
I suoi maestri ideali, peraltro, sono i macchiaioli toscani, da lui studiati e meditati con costante passione. (Giampiero Raspa)
I suoi quadri nascono da una curiosità che ha la freschezza di quella dei giovani, insieme a un grande amore per il paesaggio, come anche per il mondo degli animali, di cui egli sa cogliere gli aspetti più caratteristici e individualizzanti: il segno è preciso e incisivo, il colore vivace e armonico, sempre delicato.
La sua pittura, fresca, icastica, vivace, si ricollega come temi e modalità di esecuzione a illustri esempi della figurativa romana del secolo scorso.
I suoi maestri ideali, peraltro, sono i macchiaioli toscani, da lui studiati e meditati con costante passione. (Giampiero Raspa)
Nessun commento:
Posta un commento